28/06/2010 - Chiusi i lavori della Convention sulla Giustizia
Con la giornata conclusiva di sabato 26, che ha visto l'importante sessione sul futuro della Giustizia e la tavola rotonda durante la quale si è parlato di “La nuova stagione della Giustizia fra autonomia, federalismo ed efficienza” con la presenza del Senatore Giacomo Caliendo, Sottosegretario alla Giustizia, Luca Palamara, Presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati, Ciro Riviezzo, Consigliere CSM, l'on.le Lanfranco Tenaglia e la moderazione del direttore de “Il Centro” Luigi Vicinanza, si sono chiusi i lavori della Convention apertisi con la lettura del saluto del Presidente della Repubblica ad opera del dott. Giovanni Canzio Presidente della Corte di Appello de L’Aquila e del Comitato Scientifico della Convention. Le conclusioni sono state tratte dal Senatore Filippo Berselli, Presidente della Commissione Giustizia del Senato che prima del “rompete le righe” ha voluto ricordare che “… il futuro della giustizia non è un problema dell'avvocato, del magistrato, del cancelliere o del singolo utente: è un problema del Paese” utilizzando le parole del dott. Giovanni Spinosa, Presidente del Tribunale di Teramo, alla cui fantasia, sostenuta da tenacia e perseveranza, si deve la realizzazione di questo evento.